15.01.2022 - Teatro "Rosini" - Lucignano (AR) - Splendori corelliani al Palazzo della Cancelleria


PROGRAMMA DI SALA

 A. Corelli (1653-1713)

Sonata op. 5 n. 8 in Mi minore per flauto solo e basso 

Preludio (Largo) - Allemanda (Allegro) - Sarabanda (Largo) - Giga (Allegro) 

 

G. Valentini (1681-1753) 

Sonata III in Fa maggiore per flauto solo e basso 

Andante - Allegro - Adagio - Allegro 

 

D. Gabrielli (1659-1690)

Sonata à Violoncello solo, con il Basso Continuo in Sol maggiore 

Grave-Presto-Adagio - Allegro - Largo – Prestissimo

 

I. Sieber (ca. 1680-1757)

Sonata II a flauto solo e basso in Sol minore 

Preludio (Largo) - Corrente (Allegro) - Sarabanda (Largo) – Allemanda

 

P. Castrucci (1679-1752) 

Sonata n. 3 in Re minore per flauto solo e basso 

Adagio - Allegro - Adagio - Allegro 

 

A. Corelli (1653-1713)

Sonata op. 5 n. 12 “La Follia” 

(J. Walsh, Londra)

 

Susanne Geist, flauto dolce

Lorenzo Fantinuoli, violoncello barocco

Marco Crosetto, clavicembalo

Sofia Ferri, tiorba



Tripla Cadenza, formazione composta da professionisti, è un ensemble che si concentra sul repertorio per flauto dolce e traversiere dei secoli XVII e XVIII secondo la prassi esecutiva filologica e su strumenti d’epoca. I suoi membri fondatori si formano presso Conservatori ed Istituti d’eccezione per la formazione artistica come la Schola Cantorum Basiliensis, il KMH di Stoccolma la Escola Superior de Música de Catalunya e altre, e svolgono attività concertistica in Italia e all’estero collaborando con numerose formazioni cameristiche ed orchestrali specializzate nell’esecuzione storicamente informata del repertorio barocco e classico.

 

Susanne Geist, flauto dolce

Susanne Geist ha studiato flauto dolce con Lorenzo Cavasanti al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano laureandosi con lode e menzione d'onore. Ulteriori studi l’hanno condotta da Dan Laurin al KMH di Stoccolma e successivamente da Conrad Steinmann alla Schola Cantorum Basilensis. Presso lo stesso istituto, sotto la guida di Han Tol, ottiene nel 2020 il Master di specializzazione in Performance Practice. La sua formazione artistica ha potuto arricchirsi con la partecipazione a numerose masterclass di eminenti flautisti europei quali: W. van Hauwe, D. Oberlinger, M. Steger o C. Eckert. È vincitrice, nella sezione “solisti - musica con strumenti antichi” del Premio Nazionale delle Arti 2017. Come solista è in diverse formazioni da camera, collabora con molte realtà della musica antica, contribuendo alla formazione di diversi progetti come: il quartetto di flauti dolci IRQ, gli ensemble doubleCadence, Tripla Cadenza, Armonia Verticale e l'Accademia degli Umoristi. Con questi ensemble ha suonato in diverse rassegne e festival europei tra cui Antiqua,Organalia, Vercelli Organ Festival, Forum Alte Musik: Sankt Gerold, Freunde Alter Musik Basel e il Wunderkammer Festival in Friuli Venezia Giulia.

 

Lorenzo Fantinuoli, violoncello barocco

Nato a Genova nel 2002, Lorenzo Fantinuoli si avvicina allo studio del violoncello all’età di 6 anni attraverso il metodo Suzuki con suo padre, M° Antonio Fantinuoli. Appassionato di musica antica, intraprende lo studio del repertorio barocco e della prassi esecutiva antica frequentando il Corso Internazionale di Musica Antica di Romano Canavese, tenuto dai docenti dell’ensemble Accademia del Ricercare. Ha approfondito le sue conoscenze seguendo masterclass a cura di W. van Hauwe, K. Boeke e D. Oberlinger. Si perfeziona nella pratica del basso continuo con A. Fantinuoli. Ha collaborato e collabora con musicisti di fama internazionale, fra i quali Lorenzo Cavasanti, Marino Lagomarsino, Fabrizio Cipriani, Francesco Spendolini, Ugo Nastrucci ecc. Collabora in qualità di violoncellista barocco con numerose formazioni: Accademia del Ricercare (dir. P. Busca), doubleCadence, l’Orchestra Barocca di Cremona (dir. G.B. Columbro), Il Falcone (dir. F. Cipriani), Tripla Cadenza, Vox Dogalis, Il Concento e Selva Armonica (dir. L. F. Ferrari). È fondatore, assieme alla flautista tedesca Susanne Geist e ad altri musicisti, di Armonia Verticale, ensemble specializzato nell’esecuzione del repertorio barocco su strumenti d’epoca; ne ricopre il ruolo di primo violoncello. Tra le produzioni recenti, in qualità di primo violoncello, troviamo la Johannes-Passion BWV 245 diretta dal M° Luca Franco Ferrari e, con l’Orchestra Barocca di Cremona, la prima registrazione mondiale del Vespro per la Beata Vergine di Francesco Antonio Urio per l’etichetta discografica Urania Records, con concerto di presentazione presso la Basilica dei Frari di Venezia.

 

Marco Crosetto, clavicembalo

Il clavicembalista Marco Crosetto ha studiato al Conservatorio di Torino, la sua città natale, pianoforte, composizione e clavicembalo. Ha perfezionato i suoi studi all’ESMUC di Barcellona, con Béatrice Martin e al CRR di Parigi, diplomandosi in Chef de chant per l’opera barocca con Stéphane Fuget e Noëlle Spieth. Si è esibito, come solista e in formazione da camera, nei festival più prestigiosi del panorama europeo: il Festival di Ambronay, Stockholm Early Music Festival, MA Festival di Bruges, Utrecht Oude Musik Festival, Grandezze e Meraviglie di Modena, Monteverdi Festival di Cremona, MiTo Settembre Musica di Torino e Milano. Ha una collaborazione attiva con tutti i gruppi di Torino (De Sono, Musici di Santa Pelagia, Stefano Tempia, Coro Maghini, Academia Montis Regalis), la Venexiana, l’ensemble La Chimera, la Pietà dei Turchini di Napoli, l’ensemble Mare Nostrum. È co-fondatore de La Vaghezza, ensemble barocco, con cui ha vinto il I premio all’Haendel Göttingen Competition nel 2018. Tra i riconoscimenti ricevuti, segnaliamo il III premio al Concorso Internazionale di Clavicembalo Paola Bernardi di Bologna, nel 2015 e 2019; nel 2017, in duo con Mayah Kadish, il I premio al Concorso Internazionale Selifa. È stato semifinalista al concorso a Bruges nel 2018. Dal 2017, è accompagnatore al clavicembalo nei DMA dei Conservatori di Musica di Torino, Cuneo e Novara.

 

Sofia Ferri, tiorba

Sofia Ferri, nata nel 1990, si diploma nel 2011 in chitarra con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo sotto la guida di Claudio Marcotulli. Prosegue gli studi con Maurizio Grandinetti e Guido Fichtner al Conservatorio “G. Cantelli” di Novara, dove  ottiene il Diploma Accademico di II livello di chitarra ad indirizzo didattico con una tesi intitolata “Da Dionisio Aguado a Mick Goodrick, le prassi aperte nella didattica strumentale” e l'abilitazione all'insegnamento. Si è perfezionata con Andrea Dieci e Bruno Giuffredi presso l'Accademia Chitarristica “G. Regondi” di Milano e ha frequentato masterclass con Walter Zanetti, Elena Casoli, Matteo Mela e Arturo Tallini. Ha conseguito con lode il Diploma Accademico di II livello in chitarra ad indirizzo interpretativo presso l’ISSM “F. Vittadini” di Pavia, con una tesi monografica su Tellur di Tristan Murail. Come chitarrista si dedica in particolare al repertorio del Novecento storico e alla musica contemporanea. Successivamente, il grande interesse per la musica antica eseguita su strumenti storici la porta ad approfondire lo studio del repertorio solistico per liuto, tiorba e chitarra barocca e la prassi del basso continuo studiando con Massimo Lonardi, Ugo Nastrucci ed Evangelina Mascardi. Nel 2015 consegue con lode il Diploma Accademico di II livello in liuto, con una tesi dedicata alle trascrizioni storiche di brani di Couperin per tiorba. Come continuista si esibisce regolarmente in rassegne e festival specializzati e collabora con diversi ensemble come L’Accademia dell’Annunciata, Il Giardino di Delizie, La Selva Armonica, Armonia Verticale, Effimere Corde, Ensemble Baschenis, Gli Adriarmonici, Musicis Flores ed altri. Con l’Orchestra Barocca di Cremona ha inciso per Urania Recordsun disco dedicato a trascrizioni dei Concerti di Corelli dell’op. 6 (2019) e un doppio CD con un Vespro della Beata Vergine di Francesco Antornio Urio (2021). Con L’Accademia dell’Annunciata ha registrato per Universal il Concerto per viola e orchestra di Alessandro Appignani (2021). Con l’ensemble Il Giardino di Delizie sta incidendo per Brilliant Classics l’op. 2 del compositore romano Carlo Mannelli, la cui uscita è prevista per il 2022.