PROGRAMMA DI SALA

Bach/Kempff

“Siciliano” BWV 1031

 

Beethoven

Sonata op.26 in La Bemolle Maggiore

Tema con variazioni. Andante;

Scherzo. Allegro molto;

Marcia funebre sulla morte d'un eroe;

Allegro. 

 

Liszt

Rapsodia ungherese n.13

 

* 

Fryderyk Chopin

Notturni op. 32 n. 1, 2

Studi op. 25 n. 1 e 7

Improvviso - Fantasia op 66

Preludi op. 28 n. 9, 14, 15, 20, 21, 22

Polacche op. 40 n. 1, 2 

*

Gabriele Zicari, pianoforte

Sylvie Nicephor, pianoforte


Gabriele Zicari è nato il 9 agosto 2000. Nel luglio del 2022 ha concluso il Triennio Accademico presso il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, con il M° Antonella Calvelli. Attualmente è iscritto al Biennio Accademico presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, con il M° Pasquale Iannone. Ha partecipato a masterclass tenute da Cristiano Burato, Mikhail Arkadev, Antonio Pompa-Baldi, Alexander Hintchev, Marisa Somma. Ha partecipato e vinto numerosi concorsi pianistici tra i quali “Giovani Promesse” di Taranto, “Luciano Luciani” di Cosenza (2017), “Gustav Mahler” di Trebisacce (2018), “Magna Graecia” di Gioiosa Jonica (2018), “Premio Accademia Giovani” di Roma (2018), “Nuova Coppa Pianisti” di Osimo (2018), “Chopin” di Roma (2018), “Isidor Bajic” di Novi Sad (2018), “Giovani Musicisti” di Barletta (2019), “Giovani Musicisti” di Paola (2019), “Merci Maestro” di Bruxelles (2021), “Serrao” di Filadelfia (2021), “Colafemmina” di Acquaviva delle Fonti (2021). Inoltre, nel settembre 2022 ha vinto il premio speciale “Patrizia Ajosa” come più giovane finalista del Concorso Internazionale “Francesco Paolo Neglia” di Enna, riservato a pianisti fino a 36 anni di età. 

Nel 2019 ha suonato con l’orchestra del Teatro “Cilea” di Reggio Calabria. Nel marzo del 2023, è stato selezionato tra gli studenti dei conservatori di musica pugliesi, per eseguire il 1° concerto di Beethoven con l’Orchestra Metropolitana della città di Bari.


“Ciò che era ancora comune intorno al 1900 è diventato una rarità nella nostra epoca altamente specializzata: il musicista universalmente colto e attivo. La pianista, cantante, musicologa (...) Sylvie Nicephor appartiene a questo genere”.Istituto Americano, Heidelberg, Germania.

 

Dal 1998, Sylvie Nicephor ha fatto sentire la sua voce per la prima volta come soprano solista di oratori e operette. Si concentrerà poi soprattutto su una variegata attività concertistica in numerose programmazioni musicali a Parigi e nella sua regione, ma anche in Germania, Italia, Ungheria e Serbia, con un repertorio che comprende l'opera, l'oratorio, la melodia e il mentito. Sta aprendo anche la sua attività di performance musicale alla ricerca e alla creazione. Dal 1998 ha collaborato con compositori (V. Stephan, G. Stark, J. Holland, I. Jevtic, M. Muench) e ha realizzato nuovi lavori (J. L. Petit, G. Stark, J. Holland). Nel 2011, dedica il suo primo disco per soprano (etichetta Indesens/Calliope) alla riscoperta del romanticismo francese, di cui svelerà estetiche e codici. Più recentemente, ha iniziato a scrivere i propri spettacoli. Sylvie Nicephor ha studiato canto a Parigi con diversi maestri, teatro e spettacoli teatrali per artisti lirici agli Studi-Opéra (1998-2000). Per quattro anni ha perfezionato l'interpretazione e lo studio dei ruoli con Jeanine Reiss, esperienza decisiva. Sylvie Nicephor iniziò ad essere ascoltata come pianista in concerti di lieder e melodie con cantanti. Dal 1997 ha effettuato recital solistici in diverse programmazioni a Parigi e nella regione parigina, per poi aprire la sua attività in Europa in numerose città della Germania, Italia, Grecia, Finlandia, Ungheria, Serbia. È ospite fissa di festival (“NeckarMusikFestival” in Germania, “Pianorama” a Firenze, “Cohilia” in Grecia, “Summerpiano Vranje” in Serbia...) e di programmazioni (a Helsinki, Budapest, Berlino, Messina... ). La sua esperienza di soprano e la sua formazione teatrale l'hanno portata naturalmente a partecipare a progetti trasversali (“La petite robe bleue” di G. Lavenant nel 2010, “Entretiens avec Mr Croche” nel 2018...). Il suo repertorio ampliato comprende la musica contemporanea (ha dedicato numerosi concerti all'opera per pianoforte di M. Muench). Nel 2018, centenario della morte di Debussy, firma il suo primo album per pianoforte (etichetta Indesens/Calliope) con i suoi “24 Preludes”. Sylvie Nicephor si è formata interamente a Parigi presso il pianista argentino Wilfredo Voguet, allievo di V. Scaramuzza a Buenos Aires, che gli ha trasmesso le tradizioni di gioco e di approccio musicale proprie delle scuole sudamericane. È il lavoro svolto con questo pedagogo che l’ha orientata verso la pratica concertistica. La carriera artistica di Sylvie Nicephor è caratterizzata dalla multidisciplinarietà. Perché, oltre alla pratica vocale e pianistica, ha ricevuto presto una formazione didattica di alto livello in grandi istituzioni parigine. All'età di 17 anni ha incorporato il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi nei corsi di tecniche di scrittura, analisi e orchestrazione. Riceverà numerosi primi premi e un dottorato in musicologia presso l'Università di Parigi 4 - Sorbona dove si è specializzata in musica in Francia, dal XIX secolo ad oggi. Nella stessa università ha conseguito anche il Master presso la Facoltà di Danza, dove si è perfezionata nelle danze storiche, ambito che adora per il suo legame con la musica. È anche durante masterclass e accademie internazionali che avrà l’opportunità di avvalersi del contributo di eminenti personalità del mondo musicale e coreografico.