R. Schumann
Concerto per pianoforte e orchestra op. 54
Allegro affettuoso
Intermezzo. Andantino grazioso
Allegro vivace
F. Busoni
Quartetto per archi n. 1 op. 19 in La
Allegro moderato, patetico
Andante
Minuetto. Leggiero e grazioso
Andante con moto alla marcia
*
-Costantino Catena, pianoforte
Ensemble Salerno Classica
Violini: Ilario Ruopolo, Paolo Di Lorenzo
Viola: Michela Coppola
Violoncello: Francesco D'Arcangelo
Contrabbasso: Stefano Di Martino
Costantino Catena è stato ospite di importanti istituzioni concertistiche in vari paesi europei, in Australia, negli U.S.A., in Russia e in Giappone, tra cui il Gasteig di Monaco di Baviera, la Philharmonia di San Pietroburgo, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, la Yasar Concert Hall di Izmir, la Winchester University, il Kennedy Center e la Georgetown University di Washington, la Filarmonica De Stat Transilvania di Cluj-Napoca, il Kusatsu International Festival, l'Ohrid Summer Festival. Riceve riconoscimenti all’unanimità per il suo modo di suonare: “Pianista in cui sfolgora anzitutto l’arte del cantare sulla tastiera con invenzioni di fraseggio che ne dimostrano la squisita intelligenza musicale” (Carlo Vitali, Amadeus), “La facilità tecnica di Catena è sbalorditiva. La gamma complessiva di dinamiche, colori ed espressione è eccellente, e si sente che ha sempre il controllo della direzione del pezzo. È un artista formidabile” (Philip Borg-Wheeler, Fanfare Magazine). “Grandezza allo stato puro!” (Burkhard Schäfer, Piano News). “Poesia assoluta e tridimensionale” (Andrew Desiderio, Fanfare). “Abile a sfruttare la meccanica prelibata del pianoforte Yamaha come solo Richter, nella mia memoria, era riuscito prima: il risultato è un’esecuzione in cui ogni nota è resa significante, un’interpretazione in cui nulla è lasciato al caso eppure niente sembra studiato, la musica correndo elastica, ariosa, piena di vitalità” (Bernardo Pieri, Musica). Nel libro di Luca Ciammarughi “Da Benedetti Michelangeli alla Argherich. Trent’anni con i grandi pianisti”, gli viene riconosciuta la dote di “unire al cesello virtuosistico un cantabile di assoluta bellezza sonora.”
Costantino Catena è uno dei pianisti italiani più attivi e apprezzati nella discografia contemporanea, con un catalogo composto attualmente da circa 30 titoli. Recording Artist per la casa discografica giapponese Camerata Tokyo, le sue registrazioni sono state spesso premiate dariviste specializzate come Musica (più volte 5 stelle e CD del mese: ottobre 2015, marzo 2020, maggio 2021, novembre 2022, maggio 2023), Amadeus, Discophilia, Fanfare, Gramophone, Audiophile, Classic Voice, Suonare News (due volte CD copertina, agosto 2020 e ottobre 2021). Ha inciso in prima mondiale le musiche pianistiche di Ermanno Wolf-Ferrari per Brilliant Classics, da lui riscoperte presso la Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, e la musica da camera con pianofortedello stesso autore, curandone la revisione per le Edizioni Curci e contribuendo così alla riscoperta del compositore italo-tedesco. Per Brilliant ha anche registrato, insieme al violinista Davide Alogna, la musica per violino, pianoforte e orchestra di Franco Margola, con l’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Pietro Borgonovo. Attualmente si sta dedicando alla registrazione dell’integrale pianistica di Robert Schumann.
Costantino Catena ha studiato pianoforte sotto la guida di Luigi D’Ascoli per poi perfezionarsi con Konstantin Bogino, Boris Bechterev, Bruno Mezzena, Aldo Ciccolini. Attualmente docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica di Salerno, è stato visiting professor presso varie Accademie e Università (The Ignacy Jan Paderewski Academy of Music in Poznań, Tromsø University, Music College of the Moscow Tchaikovsky Conservatoire, Babes-Bloyai University of Cluj-Napoca, Winchester University, Yasar University of Izmir) ed è laureato in Filosofia e in Psicologia, occupandosi di gestione cognitiva ed emotiva della performance musicale. Costantino Catena è uno Yamaha Artist.