PROGRAMMA DI SALA

Ludwig Van Beethoven

Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 op. 37 in do minore

Allegro con brio

Largo

Rondò. Allegro

 

Wofgang Amadeus Mozart

Sinfonia n. 41 "Jupiter" in Do maggiore K 551

Allegro vivace

Andante cantabile

Minuetto e trio. Allegretto

Molto Allegro

*

- Orchestra Sinfonica di Cosenza 

- Direttore Grigor Palikarov

- Solista Alessandro Marano - pianoforte 


Grigor Palikarov - Nato a Plovdiv, in Bulgaria, nel 1971. Diplomato alla scuola di musica Dobrin Petkov di Plovdiv, ha conseguito un master presso l'Accademia nazionale di musica Pancho Vladigerov a Sofia in quattro diverse specialità musicali: direzione d'orchestra e di coro, composizione e pianoforte. Nominato direttore dell'Opera e del Balletto Nazionale di Sofia nel 2000, vi è rimasto per quasi 20 anni come direttore a tempo pieno e il suo attuale repertorio comprende più di 55 opere e balletti. È anche Direttore Artistico Generale dell'Orchestra Sinfonica - Pazardzhik (dal 2005). Il Maestro Palikarov appare regolarmente come direttore ospite con orchestre e compagnie d'opera in tutta la Bulgaria, come la Classic FM Radio Orchestra (direttore permanente dalla stagione 2008/2009), l'Orchestra Filarmonica di Sofia, l'Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Bulgara, l'Orchestra del Festival di Sofia, le Orchestre dell'Opera di Stato a Plovdiv, Varna, Burgas, Ruse e Stara Zagora, tra le altre. Palikarov ha anche costruito una carriera come direttore ospite internazionale, dirigendo regolarmente orchestre in Germania, Austria, Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo, Stati Uniti, Russia, Slovenia, Polonia, Taiwan, Paesi Bassi, Giappone, Corea, ecc. ha diretto la Royal Belgian Philharmonic Orchestra – Bruxelles, la National Opera and Ballet di Lubiana, il “New Tone” Vienna Chamber Ensemble, la Taipei Century Symphony Orchestra (Taiwan), l'Opera Circle Cleveland, la Krasnoyarsk State Opera and Ballet (Russia) , l'Orchestra Filarmonica Janáček (Repubblica Ceca), l'Orchestra Filarmonica Częstochowa e Warmia-Mazuri (Polonia), l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, l'Orchestra Sinfonica di Bari e l'Orchestra Magna Grecia (Italia), l'Orchestra e Coro Nazionale uruguaiano (SODRE), la Filarmonica di Dnipro , l'Orchestra Sinfonica dello Yucatán, l'Orchestra Sinfonica di Monterrey e l'Orchestra Sinfonica di Salonicco, tra molte altre. Nel 2014, Palikarov ha diretto due concerti all'Europa Kulturtage Festival a Francoforte, in Germania. Oltre ad essere un direttore d'orchestra, il signor Palikarov è anche compositore, pianista e professore associato (dal 2018) presso l'Accademia Nazionale di Musica – Sofia (docente di direzione d'orchestra), dove ha conseguito un dottorato in musica (nel 2017) . Alcuni dei suoi lavori sono stati eseguiti in numerosi festival e sono stati registrati. Ha ricevuto tre volte il premio “Crystal Lyre” (nel 2002, 2012 e 2017) e il premio “Golden Quill”. Ha anche ricoperto due mandati come presidente della filiale bulgara di "Mensa", un'organizzazione internazionale di persone con un alto quoziente intellettivo.


Alessandro Marano - Brillante pianista cosentino della sua generazione, si forma sotto la guida del Maestro Giuseppe Maiorca presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza e parallelamente frequenta i Corsi Internazionali di alto perfezionamento pianistico presso la Foundation “Paul Hindemith” di Blonay in Svizzera seguendo le lezioni di illustri maestri e concertisti di fama internazionale fra i quali Edith Fischer e Paul Badura-Skoda. Completano la sua formazione pianistica e musicale i Maestri Aldo Ciccolini e Bruno Canino. Ha ottenuto premi, menzioni speciali, borse di studio e riconoscimenti in più di cinquanta concorsi pianistici nazionali ed internazionali; svolge una intensa attività concertistica suonando in veste di solista in tutt'Italia e all’estero (Svizzera, Spagna, Ungheria, Romania, Bulgaria, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Grecia, Gran Bretagna, Polonia), riscuotendo ovunque calorosi apprezzamenti da parte del pubblico e della critica. Solista apprezzato per la serietà e la profondità delle sue interpretazioni, si dedica alla ricerca, allo studio e all'esecuzione delle composizioni di Franz Liszt (il Maestro esegue l’integrale dei 12 Studi Trascendentali, le Armonie poetiche e religiose, le composizioni per pianoforte e orchestra e le parafrasi da opere di Verdi e di Wagner), con particolare riguardo a quelle meno frequentate. Fra il 2015 e il 2016, ha portato a termine l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven riscoprendo le trascrizioni per organico d’archi del musicista tedesco Vinzenz Lachner, eseguendoli anche in tre serate e senza Direttore all’interno della stagione concertistica 2017 della Società dei Concerti di Ravello. Ha suonato in veste di solista con importanti orchestre: Filarmonica “Mihail Jora” Bacau, Arad State Filarmonic, Filarmonica Botosani, Romania; Pazardzhik Symphony Orchestra, Bulgaria; Orkiestra Filharmonii Warminsko-Mazurskiej di Olsztynie, Polonia, Sinfonietta dell'Arte di Vienna, Orchestra Classica d'Alessandria, Orquesta Juvenil de Zapopan, Messico, Orquesta de Càmara Beethoven, Messico,  collaborando con Direttori d'orchestra di fama internazionale quali Ovidiu Balan, Petronius Negrescu, Grigor Palikarov, Lyubomir Denev Jr, Cristian Neagu, Valentin Doni, Konstantin Ilievsky, Piotr Sulkowski, Armann Azemoon, Rodrigo Sierra Moncayo, Josè Perales, spaziando fra i Concerti di Bach, Beethoven, Mozart, Liszt, Grieg, Schumann, Brahms, Tchaikovsky, Rachmaninoff e Gershwin. Per la stagione sinfonica 2021-2022, è stato nominato nominato “Guest Artist” da parte della Pazardzhik Symphony Orchestra in Bulgaria; pertanto, sarà impegnato sia in veste di solista (47° Festival Internazionale Serate musicali d'inverno “Prof. Ivan Spasov”) sia con orchestra con il secondo Concerto di Rachmaninov e il primo Concerto di Liszt. Fra le sue ultime esibizioni, spiccano la tourneè in Messico con l'Orquesta Sinfonica Juvenil di Zapopan diretta dal Maestro Rodrigo Sierra Moncayo (Rachmaninoff Concerto n. 2) e con l'Orquesta da Camara Beethoven diretta dal Maestro  José Perales (Beethoven Concerto n. 5). A Vienna ha eseguiro il Terzo Concerto di Beethoven e il Concerto 413 di Mozart con la Yambol Chamber Orchestra “Dianopolis” e la “Sinfonietta dell'arte” diretta dal Maestro Konstantin Ilievsky. Per la stagione sinfonica 2022/2023 dell'Orchestra Sinfonica Santa Croce (Roma) suonerà sotto la direzione del Maestro Arman Azemoon il Concerto K 466 di Mozart e il Concerto n. 3 di Rachmaninov. Su invito del Piano Plus Festival, terrà una serie di recital (interamente dedicati alla figura di Franz Liszt) e masterclass ad Atene e Corfù (Ionian University). È docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, Presidente dell’Associazione Culturale e Musicale Amici del Pianoforte “Franz Liszt”, Direttore Artistico dell'Orchestra Sinfonica di Cosenza, del Festival “Antonio Vivaldi” e del Festival Pianistico Internazionale “Franz Liszt” di Cosenza che quest’anno giunge alla sua XII Edizione.


L'Orchestra Sinfonica di Cosenza nasce dal desiderio del Maestro Alessandro Marano di creare una realtà stabile al fine di promuovere, sul territorio calabrese e non solo, la diffusione della musica sinfonica nelle sue più diverse sfaccettature. Nata nel 2015 come Ensemble d'archi del Festival Pianistico Internazionale di Cosenza (degli Amici del Pianoforte “Franz Liszt”), l'Orchestra Sinfonica di Cosenza è composta interamente da musicisti calabresi e, con il passare del tempo, è divenuta una compagine di circa 40 elementi. Grazie alla sua costante attività, l'Orchestra ha visto la collaborazione di Direttori d'Orchestra e solisti di chiara fama da tutta Italia e dall'estero (Grigor Palikarov, Piotr Sulkowski, Konstantin Ilievsky, Rodrigo Sierra Moncayo, Josè Perales Padilla, Valentin Doni, Daniele Camiz, Massimo Celiberto), riscuotendo sempre calorosi apprezzamenti da parte del pubblico e ricevendo lusinghieri commenti da parte della critica e della stampa.