J. Sibelius
Andante festivo
A. P. Vratchanska
Trois mélodies d'après Amélia Earhart
G. Donizetti
Introduzione per archi in Re Maggiore
P. De Sarasate
Nouvelle Fantasie sur Faust de Gounod op. 13
A. Bazzini
La ridda dei folletti op. 25
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Cristian Lupes, Direttore (Romania)
Joseph Arena, violino
Naama Liany, mezzo - soprano (Luxembourg)
Orchestra Sinfonica di Cosenza
Cristian Lupeș è considerato il conduttore rumeno più anticonformista del momento, con un'ascesa sorprendente e atipica, affascinante per le interpretazioni personali senza precedenti e per concetti di spettacolo non convenzionali e molto moderni. La personalità regista “forte e affascinante” (Cristian Mandeal), “determinata e chiusa” (Liviu Dănceanu), provoca ammirazione o controversia, a causa del pericoloso spirito artistico del contemporaneo. Nato a Onești, studia Fisica-Chimica all'Università Babes Bolyai (Cluj) e all'Università di Bucarest. Dal 1999 studia alla National Music University di Bucarest (UNMB) e nel 2012 diventa dottore in
musica all'UNMB. Tiene seminari su "Storia della musica" e "Estetica musicale" presso le lezioni del prof. Univ. Dott. Liviu Dănceanu. Inoltre frequenta i corsi di Aurel Stroe di Bușteni, i corsi di perfezionamento a Tescani, i corsi di Gestione culturale e Gestione delle istituzioni di cultura pubblica, Project Manager, ecc.
Nel 2004 e nel 2005 ha frequentato corsi di perfezionamento presso l’ Universität fur Musik und Darstelle Kunst Wien (Università di musica di Vienna). Nel 2010 è diventato Assistente alla direzione della Bamberger Symphoniker Stadtphilharmonie, con Johonatan Nott, e Tonhalle Zurich, Swiss Romande Orchestra Geneva, Orchestra. Rundfunk Berlin, Concertgebow Amsterdam, Lausanne Chamber Orchestra. Registi collaboratori e assistenti: Cristian Mandeal, Alexander Myrat, Seiji Ozawa, Zubin Mehta, David Zinman, Bernard Haitink, Mariss Jansons, Andris Nelsons, Vladimir Jurovsky, Herbert Blomstedt. Tiene concerti durante le stagioni filarmoniche come studente (2003) ed è ospite costante al Festival Internazionale George Enescu, collaborando con: Royal Chamber (2011), Ile de France Paris Orchestra (2013), Bucharest Festival Orchestra (2015), Sibiu Philharmonic e la filarmonica "Mihail Jora" a Bacău (2017). È direttore artistico e direttore dell'Orchestra del Festival di Bucarest e collabora con orchestre di: Iasi, Bacău, Timisoara, la Radio Orchestra di Bucarest, Brasov, Sibiu, Ploiesti, Craiova, Timisoara, Pitesti, Rm. Vâlcea, Galaţi, Bucarest, Arad, Oradea, Botosani, Tg Mures, Satu Mare, Compagno Dorin Teodorescu, Compagno reale, e dall'estero le orchestre filarmoniche di: Ile de France Parigi,
Berna-Svizzera, Bamberga-Germania, Skopje - Macedonia, Grosseto - Italia, San Remo - Italia e ensemble musica contemporanea: Archaeus, Interart, Nova Live Music, Next Soundtrack Ensemble, ecc. L'educazione multilaterale dagli studi realistici della Facoltà di Fisica-Chimica, a cui si aggiungono corsi di formazione nel campo dell'acustica e del sound design, consente un approccio innovativo ai concetti manageriale-artistici e interpretativi. Crea così con grande coraggio gli eventi artistici sinfonici multimediali: Hollywood Music Stars, Fantastic Adventures of Peer Gynt (Grieg), Planets (Holst), Architect (Cartarescu), collabora e produce con ARCUB lo spettacolo ”Calea The Human Angel ”(M Vosganian), Petrică e Lupul,“ A Jester in Venice ”, la Giornata della cultura rumena e offre un contributo sostanziale alla progettazione di progetti dedicati al Centenario della Grande Unione.
Joseph Arena è nato a Messina nel 1997, figlio d’arte, spinto dall’interesse verso il violino e la musica classica in generale, ha intrapreso lo studio del violino a 7 anni con il padre diplomandosi a soli 17 anni con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica di Messina. L’interesse e la passione per la musica lo hanno portato a intraprendere studi di Composizione, conseguendo nel 2015, il IV anno (Compimento inferiore) presso il Conservatorio di Messina. Nel 2017 ha conseguito Laurea di II livello in Musica da Camera con 110 e lode presso il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma. Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri Franco Mezzena, Felice Cusano, Francesco Manara e Stefano Pagliani. Dal 2010 suona costantemente con il Trio Ars Vetus (2 violini e clavicembalo) nel repertorio barocco e con il Trio Amaj (2 violini e pianoforte) nel repertorio romantico e contemporaneo; si è già esibito, oltre che in molte città italiane, in Germania (Berlino, Heidelberg, Bad Wimpfen), Spagna (Albacete), Svezia (Stoccolma) e Francia (Parigi). Inoltre suona in Duo (violino e pianoforte) con la madre e con varie formazioni orchestrali quali l’Ensemble Barocco di Messina e l’Orchestra da Camera di Messina. Dal 2014 al 2016 è stato spalla dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani con cui ha partecipato a tournée italiane ed estere dirette dal M° Grazioli, tra cui quella in Serbia del 2015. Collabora regolarmente con l’Orchestra del Teatro Vitt. Emanuele di Messina, saltuariamente con La Nuova Orchestra Scarlatti di Salerno e l’orchestra del Teatro “Cilea” di Reggio Calabria. Abitualmente incaricato come spalla presso il Luglio Musicale Trapanese. Nel 2023 ha vinto il primo premio assoluto di categoria e il Premio “Benedetto Albanese” dell’omonimo Concorso Musicale di Caccamo (PA). Attualmente detiene la cattedra di Violino al Liceo Musicale “Allmayer” di Alcamo (TP).
Per il mezzosoprano lussemburghese Naama Liany, ogni canzone è un'opportunità di connessione. Acclamata come "Una delle cantanti più promettenti di oggi" dal sito di informazione olandese Jonet.nl, la storia di Liany attraversa i continenti, dalla sua nativa Israele a New York, da Parigi alla sua attuale residenza in Lussemburgo. I suoi acclamati programmi del repertorio del XX secolo abbracciano stili e decenni, trovando un terreno comune tra Milhaud e Gershwin, Mompou e Bernstein. Le sue accattivanti interpretazioni e la sua "voce celestiale" (Yediot Aharonot America) comunicano vividamente il cuore emotivo della musica al pubblico di tutto il mondo. Il recente progetto di Liany, Daydream, ne è un esempio straordinario, che riunisce opere sul tema dei sogni di Samuel Barber, Leonard Bernstein, Federico Mompou e Albena Petrovic. L'album è stato sviluppato con il supporto della prestigiosa Philharmonie Luxembourg e registrato presso le loro magnifiche strutture, grazie a un premio del Ministero della Cultura, del Kultur LX Council of Arts e della Fondation Independence BIL2. Liany si è esibita al Festival Alcalá Clásicos Para Todos di Madrid, al Festival De la Musique Avant Toute Chose di Parigi, alla Philharmonie Luxembourg, alla Radio Nazionale Bulgara, al Gdansk Chamber Music Festival e al New Year's Festival di Gstaad, in Svizzera. Inoltre, è stata solista in opere come il Magnificat di Bach e la Messa in Do maggiore di Beethoven. Inoltre, è stata una delle sole sei cantanti selezionate in tutto il mondo per partecipare al Gstaad Menuhin Festival & Academy, diretto dalle leggendarie Cecilia Bartoli e Silvana Bazzoni. Oltre a Daydream, i recital di Liany, curati in modo unico, che spaziano dal repertorio del XX secolo a quello contemporaneo, includono Metro (Parigi) ⇆ Subway (New York), che riflette le sue esperienze a Parigi e New York; e UNA FOLÍA!, che esplora storie di passione sfrenata e amore impossibile in una serata per voce e pianoforte. Liany descrive le sue performance come un modo per "prendere la musica che amo e che mi parla, e trovarvi la mia voce. Voglio creare una nuova esperienza per il pubblico mentre intraprendiamo insieme un viaggio musicale.
Albena Petrovic Vratchanska è una compositrice lussemburghese di origine bulgara e Cavaliere dell'Ordine al Merito del Granducato del Lussemburgo (2013). È stata inoltre insignita della Medaglia d'Argento al Merito dell'Union Grand-Duc Adolphe (2017), della Medaglia d'Argento dell'Union Saint Pie X (2018) e del “Premio Culturale 2007” del comune di Hesperange. Nel 2007 è stata membro della giuria del Concorso Internazionale di Composizione "Valentino Bucchi" di Roma. Recentemente l’edizione francese L’Octanphare con il contributo di Kultur LX Luxembourg ha pubblicato MY OPERA WORLD dedicato al suo catalogo operistico e vocale. Nata a Sofia, ha conseguito il Master in Composizione e scrittura musicale e il diploma finale di pianista concertista in Bulgaria. Dal 1996 vive in Lussemburgo. Il suo catalogo contiene più di 600 opere in vari generi musicali, tra cui 9 opere da camera e opere monodrammatiche. Alcuni dei suoi lavori sono pubblicati da SCHOTT MUSIC International, Luxembourg Music Publishers, Editions L’Octanphare, Furore Verlag. La sua musica è interpretata da molti artisti internazionali di rilievo e partecipa a numerose registrazioni su CD e radio. La sua discografia contiene anche altri 4 CD monografici CRYSTAL DREAM e THE VOYAGER, BRIDGES OF LOVE, DREAMLOVER, per l'etichetta solo.musica.de, con grande successo e acclamati dalla stampa internazionale. Albena Petrovic è Presidente/Fondatrice del Concorso Internazionale di Composizione “Artistes en Herbe” sotto gli auspici del Ministero della Cultura lussemburghese. Già dopo la sua sesta edizione, il Concorso è unico nel suo genere in Europa occidentale: i bambini in tenera età possono competere nella categoria Junior, e nella categoria Senior, compositori adulti sono invitati a comporre musica che arricchirà il repertorio educativo per bambini.